Breve corso sulla letteratura d'amore con Chiara Gamberale
L'autrice
Chiara Gamberale è nata a Roma il 27 aprile 1977, dove tuttora vive. Nel 1996 ha vinto il Premio di giovane critica Grinzane Cavour, promosso da “La Repubblica”. Ha esordito nel 1999 con Una vita sottile (Marsilio, premio Opera prima Orient-Express, Un libro per l’estate e Librai di Padova), seguito da Color Lucciola (Marsilio 2001), Arrivano i pagliacci (Bompiani 2002), La zona cieca (Bompiani 2008, premio selezione Campiello), La luce nelle case degli altri (Mondadori 2010), L’amore, quando c’era (Mondadori 2012), Quattro etti d’amore, grazie (Mondadori 2013), Per dieci minuti (Feltrinelli 2013). Altre sue opere sono: Avrò cura di te (Longanesi 2014) scritto con Massimo Gramellini, Adesso (Feltrinelli 2016), Qualcosa (Longanesi 2017), L’isola dell’abbandono (Feltrinelli 2019) e Come il mare in un bicchiere (Feltrinelli 2020). È autrice e conduttrice di programmi televisivi e radiofonici come Quarto piano scala a destra su Rai Tre e Io, Chiara e L’Oscuro su Radio Due e del podcast Gli Slegati, disponibile su tutte le piattaforme. I suoi romanzi sono tradotti in quattordici Paesi e sono stati a lungo in vetta alle classifiche in Spagna e America Latina.
Biografia di Chiara GamberaleVedi anteprima
Di cosa parleremo
L’amore ha la capacità di esplorare le zone più segrete di noi, quelle che consapevolmente o meno decidiamo di non condividere o perfino di ignorare. Grazie all’altra persona però si mostrano in tutta la loro evidenza. Nelle sue Lezioni d’Autore, Chiara Gamberale, come solo lei sa fare nei suoi romanzi, ci parla dell’amore senza nascondere niente: dall’infelicità del sentimento non corrisposto, al linguaggio intimo degli innamorati, fino ad analizzare le relazioni al tempo dei social. Attraverso le parole di Tolstoj ed Emily Brontë, passando per Quentin Tarantino e i Coma_Cose, Gamberale ripercorre le storie d’amore più belle di tutti i tempi e ci regala la sua visione di quel mistero infinito che è l’amore.
Le lezioni
Parlare solo d’amore è una semplificazione, visto che sono molti i fattori che ci costruiscono e ci compongono come persone. Però l’amore è sempre un’occasione straordinaria per conoscere chi siamo davvero: è grazie all’incontro, e al modo che ha un’altra persona di guardarci, che capiamo molto di noi stessi. Ce lo racconta Chiara Gamberale nella sua prima lezione, con le storie di Anna Karenina, Kill Bill e Fleabag.
Gli innamorati hanno il loro linguaggio segreto, a volte fatto di sguardi, altre di parole inventate e di gesti di cui solo l’intimità della relazione può rivelare il senso nascosto. In questa lezione scopriamo le più belle parole d’amore della letteratura e dell’arte, attraverso le poesie di Gherasim Luca, la lingua di Omero e il romanzo "Al faro" della Woolf.
Quella dei social network è una delle grandi rivoluzioni del nostro secolo, che ha trasformato profondamente il nostro modo di percepire le emozioni e i sentimenti, e così anche come viviamo le relazioni. Esiste un modo per usare davvero i social invece di ritrovarci usati? Risponde Chiara Gamberale in questa lezione, traendo spunti e riflessioni dalle Metamorfosi di Ovidio, dai racconti di Cechov e dalle serie televisive più recenti.