Corso di leadership: le scelte, il potere, il team
Descrizione del corso
Quando si parla di leadership, ognuno e ognuna di noi ha in mente dei modelli ideali o delle persone che ha incontrato lungo la propria strada. Definire cosa sia la leadership in modo oggettivo è difficile, ma possiamo riconoscere alcune delle qualità che non possono mancare in un buon leader: conoscere profondamente il contesto in cui si opera, coltivare relazioni capaci di valorizzare le potenzialità di ciascuno, saper ascoltare e assumersi sempre la responsabilità delle proprie scelte.
In altre parole, la leadership non è data una volta per tutte: è una relazione sociale e si declina a seconda dei contesti, delle persone e degli obiettivi. Ecco perché, invece di stilare un vademecum della leadership ideale, in questo corso ci dotiamo degli strumenti per comprendere e interpretare quattro concetti che coinvolgono tutti gli esseri umani e i contesti in cui possono operare: la complessità, il potere, il limite e la resilienza, troppo spesso incompresa.
La mentalità e l’approccio sistemico che ci serve per valorizzare la rete di interdipendenze globali in cui siamo immersi e comprendere i cambiamenti che stiamo vivendo senza limitarci a subirli. L’obiettivo è sviluppare la capacità di accettare l’incertezza e scoprire che la complessità non è una macchina da smontare ma un mare in cui navigare: non arriveremo mai a controllarlo del tutto ma possiamo conoscerlo abbastanza da arrivare dove vogliamo.
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Come funziona il corso
Il corso dura in tutto 6 ore ed è completamente on demand: puoi seguirlo dove vuoi, quando vuoi e tutte le volte che vuoi.
Il percorso è strutturato su 4 moduli tematici composti da video-lezioni della durata massima di 15 minuti.
Tra una lezione e l’altra ti aspetta, un itinerario formativo fatto di materiali didattici, fonti di approfondimento, podcast ed esercizi che puoi seguire direttamente sulla nostra piattaforma.
Le tappe del percorso
Un nuovo modo di guardare e interpretare la realtà, per sviluppare una prospettiva non più lineare e analitica ma un approccio sistemico ai fenomeni naturali e umani. Lo facciamo confrontando il funzionamento del mondo fisico, biologico e sociale e riconoscendone gli schemi comuni: come possiamo trasformare la complessità in un punto di forza?
Il concetto di “potere” può essere inteso come dominio sugli altri ma può rappresentare anche il dispiegamento di potenzialità individuali e collettive. Dove risiede oggi il potere e in quali forme si manifesta? Impariamo come evitare i suoi effetti distorsivi per gestire al meglio la complessità dei sistemi sociali ed economici.
La nostra è una società che tende a pensare di non avere limiti rispetto al suo potenziale sviluppo. Da questo punto di vista, la pandemia è stata un’occasione per ricordare che i limiti invece esistono, portandoci a riconoscere il nostro essere parte integrante del mondo naturale. Il limite può diventare lo stimolo per interrogarsi su ciò che rende le nostre vite significative e capaci di soddisfare bisogni e desideri autentici.
Resilienza non è solo un termine di moda: per resilienza si intende la capacità di un sistema, di una persona o di un’impresa di conservare la propria integrità e il proprio scopo anche di fronte a una drastica modificazione delle circostanze. E la resilienza si può imparare.
