Le 6 skill fondamentali per diventare un content creator di successo

Le 6 skill fondamentali per diventare un content creator di successo

Se è vero che "Content is King", il content creator è una figura fondamentale per la buona riuscita di una strategia di marketing digitale. Una professione che richiede competenze specifiche e integrate. Vediamo quali sono le più importanti

16/09/2021 , tempo di lettura 4 MINUTI

“Content is king”, è il mantra cui si ispira ogni professionista che si occupa di marketing digitale. Una frase attribuita addirittura a Bill Gates che in un saggio del 1996 descrisse il futuro di internet come “mercato dei contenuti”. “I contenuti sono l’oggetto su cui mi aspetto che vengano sviluppati la maggior parte dei guadagni su internet”, scrisse il fondatore di Microsoft. Sono passati 25 anni da allora e il presente dimostra ancora una volta le capacità visionarie di Gates che come al solito ha anticipato la realtà, racchiudendo in poche parole ciò che i contenuti rappresentano oggi per internet: linfa vitale, soggetto e oggetto insieme, elemento costitutivo ed essenziale. 

L’intero universo del marketing digitale si basa infatti sulla produzione di contenuti, un termine che non indica più solo testi scritti, ma anche infografiche, immagini, video e post sui social media. In base agli ultimi dati, il marketing fondato su questo tipo di strumenti genera tre volte il numero di lead del marketing tradizionale, a un costo inferiore del 62%. 

“Tutti i contenuti hanno un obiettivo: creare una connessione con un pubblico, portare nuovi contatti e ottenere il ritorno dell’investimento effettuato”, spiega su Entrepreneur, Bhavik Sarkhedi, ceo e fondatore di Write Right, agenzia di scrittura di contenuti premium con oltre 1.500 clienti sparsi in tutto il mondo. Secondo Sarkhedi, nonostante il digitale sia in continua evoluzione, c’è un metodo alla base della creazione di contenuti di successo e ci sono competenze che un content creator professionista deve possedere per ottenere risultati adeguati nel suo lavoro. Sono 6 in particolare le skill che il ceo di Write Right ritiene imprescindibili: 

1: la conoscenza della SEO 

SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization. Un content creator deve creare contenuti accattivanti non solo per il suo pubblico, ma anche per i motori di ricerca. Se un determinato articolo o video non riesce ad indicizzarsi su Google avrà pochissime possibilità di arrivare alle persone a cui è indirizzato. Per questo motivo utilizzare gli strumenti della SEO diventa fondamentale per ottenere il massimo dal materiale prodotto. Queste tecniche, specifica Sarkhedi, non devono essere applicate solo alla creazione dei testi, ma anche ai video e alle immagini che aiutano i contenuti a posizionarsi più in alto di quanto farebbero altrimenti. Importante è anche saper condurre una ricerca per parole chiave, tecnica che aiuta i content creator a identificare nuove opzioni di contenuto che altrimenti non riuscirebbero ad esplorare. 

2: saper fare ricerca 

Per produrre dei contenuti di alta qualità occorre possedere una grande quantità di informazioni e di dati che il content creator deve presentare al lettore in maniera utile e pertinente. Fare ricerca aiuta anche a scrivere meglio, a creare contenuti più accurati e a prevedere e adattarsi più facilmente ai rapidi stravolgimenti del web. “I più grandi sviluppatori di contenuti sono curiosi e cercano incessantemente argomenti a cui è probabile che il loro pubblico di destinazione sia interessato”, sottolinea Sarkhedi. 

3: costanza e consistenza 

Non basta produrre un contenuto una tantum per attirare il pubblico. Più materiale si fornisce, più visitatori arriveranno sul sito web che ospita il materiale. Bisogna dunque essere regolari e costanti nella pubblicazione di contenuti che interessino il proprio pubblico. Se la content creation è solo un hobby, forse è meglio dedicarsi ad altro. 

4: saper identificare il proprio pubblico 

Già nella fase di brainstorming occorre sapere a chi ci si vuole rivolgere. Per questo, dati demografici di base come età, interessi, istruzione, posizione e modelli di acquisto del proprio target di riferimento possono aiutare i content creator a curare il contenuto che intendono produrre. Bisogna tenere inoltre presente quali sono le cose che questo pubblico ritiene divertenti o utili, adattando ad esse la propria strategia. 

5: analizzare il brand 

“Il carattere e la voce di un marchio, la strategia di design, i punti di forza, i punti deboli, le tattiche dei rivali e le strategie portate avanti dovrebbero essere inclusi e connessi al contenuto che si produce”, raccomanda Sarkhedi. Per avere successo un contenuto deve essere fortemente sincronizzato con l'immagine di un marchio e trasmettere correttamente il messaggio il brand che vuole veicolare ai consumatori. 

6: prestare attenzione ai feedback 

I feedback forniti dal pubblico aiutano il content creator a verificare se la sua strategia sta funzionando e se gli obiettivi di marketing perseguiti possono essere centrati. Chiedere ai consumatori un feedback e quindi esaminarlo può aiutare a identificare le domande irrisolte su un prodotto o un'area che i creatori di contenuti potrebbero non aver considerato.

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