Come creare un fumetto da zero: la guida
Creare un fumetto da zero può essere molto difficile, ma con qualche dritta e pianificazione sarà più semplice e veloce.
I fumetti sono sempre più amati tra ragazzi e adulti: la loro
semplicità nel raccontare storie sorprendenti ha attirato una moltitudine di
lettori nel corso degli anni.
Col passare del tempo e con la diffusione di alcune case fumettistiche, i
fumetti hanno allargato il loro bacino di affluenza, attirando sempre più
lettori, appartenenti ai target più diversi.
Ma come possiamo creare un fumetto da
zero? Ecco qualche consiglio per pianificarne la creazione.
Come creare un fumetto da zero: la pianificazione
Per iniziare la creazione di un fumetto da zero, la
prima cosa da fare è sicuramente la pianificazione.
Dobbiamo tenere conto, fin da subito, della storia che vogliamo andare a
raccontare e dello stile con cui vogliamo farlo.
Per quanto riguarda la storia, dobbiamo innanzitutto pensare a
cinque punti:
- L’ambientazione: ogni storia è ambientata in un luogo e in un tempo specifici, due elementi essenziali per iniziare una narrazione.
- I personaggi: delineati il tempo e lo spazio, dobbiamo pensare ai protagonisti della nostra storia e anche ai personaggi secondari, poiché saranno loro a portare avanti la narrazione.
- Il conflitto: determinati gli elementi più di spicco, dobbiamo ideare un motivo per cui stiamo raccontando la nostra storia: cos’è che muove i personaggi?
- tematiche: la tematica di un fumetto è l’elemento che lo incasella in un genere. Parliamo di personaggi che salvano il mondo? Allora stiamo raccontando una storia di supereroi. Parliamo di battute e scherzi? Allora si tratta di un fumetto umoristico.
- Il tono: quale tono vogliamo dare al nostro fumetto? A seconda della scelta, la pianificazione del fumetto sarà diversa: esistono toni umoristici, toni drammatici, etc. E tutto questo verrà espresso tramite i dialoghi e le caratteristiche del disegno.
Come creare un fumetto da zero: alcuni consigli per iniziare
Una delle prime cose a
cui pensare è lo stile che vogliamo
utilizzare per illustrare il nostro fumetto. Molto probabilmente abbiamo già
uno stile predefinito, ma nulla ci vieta di prendere ispirazione (attenzione:
non copiare) da altri artisti famosi che appartengono al genere che vogliamo
realizzare.
Tra i vari stili, ci sono i manga, gli american superhero, il noir, le strip
(“le strisce”) e tantissimi altri ancora. Ovviamente possiamo anche adottare uno
stile proprio che mescolerà i generi, creandone uno del tutto personale. Ma è
sicuramente essenziale delinearlo ancora prima di iniziare a disegnare e
mantenerlo per tutta la durata del fumetto.
Per quanto riguarda la storia, è consigliabile scrivere un testo di bozza prima di iniziare a disegnare: in questo modo
avremo già in mente un’idea della narrazione e saremo in grado di modificarla
per renderla appetibile e per correggere eventuali incongruenze. Mai partire
con la creazione, senza un’adeguata pianificazione.
Un altro step importantissimo è la scelta
del formato. Ne esistono molti, ma possiamo raggrupparli in tre
macrocategorie:
- Il fotogramma singolo: è solitamente usato nei fumetti umoristici e per le vignette autoconclusive, poiché difficile da utilizzare per una narrazione più lunga.
- La striscia: si tratta di una sequenza di fotogrammi e per ogni riga ne troviamo solitamente da 2 a 4. Si tratta del formato più popolare perché consente uno sviluppo narrativo più semplice.
- La pagina intera: si tratta del formato più complicato, ma anche più libero. Se da una parte possiamo liberare la nostra creatività, dall’altra l’artista si troverà di fronte una pagina intera da dover riempire.
Scelti questi step, potrete iniziare finalmente a disegnare, prima in modo abbozzato, per
poi andare sempre più nel dettaglio e, infine, procedere con la colorazione.
La creazione di un fumetto da zero non è una procedura semplice, ma liberate la vostra creatività e, con un’adeguata pianificazione, sarà tutto più facile.