Stakeholder Engagement: definizione ed esempi pratici

Stakeholder Engagement: significato ed esempi

Lo Stakeholder Engagement è un processo sistemico molto importante nel momento in cui vengono prese delle decisioni aziendali. Vediamo cos’è e alcuni esempi.

10/06/2021 , tempo di lettura 5

Lo Stakeholder Engagement è un processo sistemico molto importante nel momento in cui vengono prese delle decisioni aziendali. Vediamo cos’è e alcuni esempi.

Lo Stakeholder Engagement (che letteralmente significa “portatori di interesse”) è un’attività sistemica che coinvolge gli interlocutori chiave di un’organizzazione su tematiche rilevanti.
Ma vediamo di cosa si tratta nello specifico e alcuni esempi.

Stakeholder Engagement: cos’è

Lo Stakeholder Engagement è un processo sistemico di dialogo, che agevola il coinvolgimento delle principali figure dell’azienda, nelle decisioni politiche o nelle strategie aziendali.

Qualsiasi sia l’azienda o l’impresa, è importante tenersi aggiornati sui trend emergenti e sulle nuove tendenze ed è proprio qui che entra in gioco lo stakeholder engagement.

Nessuna azienda è autosufficiente e, proprio per questo, deve imparare a dialogare con altre figure, per poter migliorare l’immagine dell’azienda, anche nel tempo.

La definizione di “stakeholder” viene elaborata, per la prima volta, nel 1963, presso il Research Institute dell’Università di Stanford. Il primo libro in materia, scritto da Edward Freeman, definiva lo stakeholder come un soggetto senza il quale l’impresa non è in grado di sopravvivere.

La concezione di “stakeholder” raccoglie tantissime figure diverse: azionisti di maggioranza e minoranza, creditori sociali, dipendenti, dirigenti, fornitori, clienti finali e clienti intermedi, sindacati, competitors, istituzioni (come comuni, province, regioni, scuole e università) e abitanti delle comunità locali e le loro aggregazioni (comitati, associazioni, etc.).

Esistono due tipi di stakeholder:

        Gli stakeholder primari sono quelle figure o quei gruppi senza i quali l’azienda non potrebbe sopravvivere, come gli azionisti, gli investitori, i dipendenti, i clienti e i fornitori. È compito dei manager mantenere un rapporto di benessere con loro, per il bene dell’azienda.

        Gli stakeholder secondari quelle figure che influenzano o vengono influenzate dall’azienda o dall’impresa, ma sono escluse dalle transazioni con essa e non sono essenziali alla loro sopravvivenza. Nonostante ciò, hanno il potere di smuovere l’opinione pubblica a favore o contro le azioni dell’azienda, perciò sono in grado di provocare un successo o un grave danno ad essa.

Nei tempi che corrono lo stakeholder engagement si opera con strategie di marketing più moderne, come coi social media, per coinvolgere maggiormente i clienti e creare una comunicazione più attiva col proprio target di riferimento.

Una maggiore comunicazione col proprio target aumenta la competitività e la reputazione dell’azienda.

Stakeholder Engagement: alcuni esempi

Come abbiamo visto, quando si parla di Stakeholder Engagement, parliamo di un gruppo di figure che influiscono sulla reputazione e sul benessere dell’azienda o dell’impresa, in maniera più o meno forte.

Per poter capire meglio il concetto di Stakeholder Engagement, dobbiamo far luce su alcuni concetti chiave. Per poter implementare questo processo, bisogna attenersi alle strategie di creazione e gestire le relazioni tra l’azienda e i suoi stakeholders, per poter creare un valore sociale e una buona base per l’azienda o l’impresa.

Quando ci si approccerà al mercato, bisognerà informare tutti i suoi attori, compresi tutti gli stakeholders e iniziare una pianificazione, sia a livello di marketing che a livello di comunicazione.

Lo stakeholder engagement nasce proprio in relazione al bisogno dell’azienda di puntare al rafforzamento della sua reputazione sul mercato, nei confronti dei clienti, dei suoi dipendenti e delle aziende concorrenti. Il focus non è più il solo guadagno, ma proprio la reputazione, che aumenta il valore economico e sociale dell’azienda.

Sono principalmente tre le attività da mettere in atto:

  •      Monitorare i nuovi bisogni sociali sul mercato degli stakeholder;
  •      Consultare gli stakeholder per capire quali sono i trend più rilevanti;
  •      Collaborare con loro, per poter realizzare nuovi progetti e una nuova comunicazione marketing, per implementare il valore dell’azienda.

Lo stakeholder engagement, quindi, è un processo essenziale per le aziende, che permette il coinvolgimento di più individui nelle decisioni aziendali. 

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