Competenze informatiche: le più richieste del 2022

Le competenze informatiche più richieste nel 2022

I social media sono diventati un patrimonio base delle competenze tecnologiche. Ma attenzione anche a valorizzare in modo corretto le vostre conoscenze specifiche relative al settore in cui lavorate

24/12/2020 , tempo di lettura 2 MINUTI

Saper parlare la lingua dei computer, esattamente come l’inglese, è una competenza indispensabile da mostrare nel curriculum e soprattutto da mettere in pratica.

Per essere certi di avere tutte le carte in regola, ecco una breve lista di cosa serve saper fare. O, in alternativa, evidenziare a noi stessi quali competenze sono assenti o più deboli e ragionare su come consolidarle attraverso unaformazione ad hoc.


La lista delle competenze informatiche

  1. In primo luogo, è utile avere un’idea dei principali sistemi operativi: Windows e Mac si spartiscono il mercato e il secondo, per esempio, è un must per chi lavora nel settore della grafica e dell’editoria. Ma non sono i soli: nel campo informatico, in molti preferiscono Linux, che però richiede un pochino di familiarità con la tecnologia per poter poi gestire l’uso di specifici software ed è quindi preferibile solo se si ha già una competenza informatica di un certo livello.

  2. Tra i programmi base è bene evidenziare la conoscenza di software, tipo il pacchetto Office o equivalente open source o in cloud, come nel caso di Google Workspace, che ci permettono di realizzare documenti di testo, fogli di calcolo e presentazioni.

  3. La navigazione in rete e la gestione della posta elettronica sono un’altra voce imprescindibile: Chrome, Firefox, Explorer o Safari sono alcune delle alternative più note.

  4. Se conoscete e usate software professionali specifici, come SAP oppure Adobe Premiere per citare due esempi, è importante indicarlo e chiarire anche il livello di competenza.

  5. I social media costituiscono un altro capitolo rilevante: sono chiaramente determinanti se vi state candidando per una posizione nel digital marketing, ma non sottovalutateli nemmeno nel caso in cui, ad esempio, vi interessi il settore HR. Se c’è uno strumento che potremmo considerare simbolico della nostra esistenza “onlife”, cioè a cavallo tra fisico e virtuale, sono proprio il social network e le loro applicazioni, palesi o meno, sono molteplici.

  6. Avete conoscenze anche di programmazione e/o di specifici linguaggi, come Python, Java, PHP? un posto in evidenza spetta anche a loro, con l’indicazione di quanta familiarità avete.


Social network, sì o no?

Per riassumere, i primi tre punti della lista più i social media sono considerati un patrimonio base per un lavoratore - dipendente o autonomo di oggi. Sui social a voi la scelta di quali preferite usare, distinguendo anche tra quelli che magari utilizzate con finalità lavorative da quelli che invece considerate dei passatempi, se esiste per voi questa distinzione.


Dare una priorità

Le altre voci possono essere opzionali, se il tipo di attività che svolgete o che vi interessa non è strettamente collegata all’uso di strumenti specifici: diversamente la priorità si inverte perché rappresenteranno agli occhi dei vostri potenziali clienti o datori di lavoro tratti salienti della vostra professionalità.


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